Puglia laboratorio della "nuova" questione meridionale
La Puglia è improvvisamente diventata crocevia d’Italia e del Mondo. Non era mai accaduto che dello Sperone d’Italia si parlasse nelle stesse ore alla Casa Bianca, nell’incontro tra il presidente Putin e il premier Conte, e a Roma, nell'affollatissimo vertice ministeriale convocato dal vicepremier Di Maio. Le questioni della Tap e dell'Ilva hanno proiettato la Puglia sotto i riflettori della ribalta mondiale. Peccato che la stessa attenzione questi scottanti problemi non ricevano con la dovuta costanza dai media nazionali e in generale dalla politica. Non fosse stato per l'invito rivolto da Trump all'Italia di darsi una mossa, chissà quanti italiani non pugliesi, si sarebbero posti il problema del gasdotto Tap che dovrebbe approdare a Melendugno. E lo stesso dicasi per l'Ilva, derubricata a questione locale, quasi una faccenda da sbrigare all'internodei confini pugliesi, tra quanti sostengono le ragioni dell'ambiente, e quanti difendono i livelli produtt