M5S all'attacco sulla puzza: il Prefetto insedi un'unità di crisi
La puzza continua ad appassionare (si far per dire), a dividere e soprattutto a turbare le notti dei foggiani. Il M5S ha incassato un risultato positivo, suonando la sveglia sul problema che - pur percepito e sofferta da gran parte della cittadinanza, e non sa oggi, era stato del tutto ignorato dai partiti convenzionali. Non sono un iscritto al M5S e credo non lo sarò mai: però è un dato di fatto che se non ci fossero stati i banchetti organizzati dal movimento e la petizione dei cittadini le acque non si sarebbero mosse. Ed è una storia che dovrebbe far riflettere il mondo della politica tradizionale: si dice sempre che "bisogna andare incontro ai problemi della gente", salvo poi a dimenticarsene, finanche se si tratta di affrontare un problema terra terra quale l'olezzo insopportabile che ha infestato le nottate di quest'amara estate foggiana. Secondo l'Arpa (agenzia regionale per l'ambiente) l'origine del cattivo odore potrebbe provenire dallo stabili