Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2011

Vivere da comunisti il ventesimo secolo: Carmelina Panico, prima donna dirigente sindacale della Capitanata

Immagine
La vicenda personale e politica di Carmelina Panico è un bel paradigma di cosa abbia significato vivere da comunisti nel secolo scorso: assai di più di un'opzione ideologica; piuttosto una scelta totalizzante, che ha coinvolto passione politica, affetti familiari, lavoro quotidiano. Nella sua esistenza, l'essere donna, mamma e dirigente politica e sindacale sono stati un intreccio indissolubile. Sarebbe bello poter stabilire cos'è che, in una vita, ad un certo punto ne orienta il corso, quale molla o accadimento lo fa diventare irrevocabile. Se il destino, o i valori che uno si porta dentro. Nel caso di Carmelina Panico fu certamente il suo innato desiderio di dedicarsi agli altri, la sua sconfinata generosità. È stata una vita ricca di scelte, e a volte anche di bivii. I primordi della sua formazione sociale si consumano in bilico tra l'attività della parrocchia e i primi passi del Partito comunista, appena uscito dalla clandestinità, che a Cerignola si riorganizz

Rischio di stagnazione nella montagna del sole, nonostante il tasso elevato di presenze

La Puglia è turisticamente parlando tra le Regioni canguro, ovvero tra le aree del Bel Paese che, nonostante la stagnazione complessiva che il turismo sta facendo registrare a livello nazionale, presentano le più positive prospettive di sviluppo.  Nel periodo compreso tra il 1998 e il 2009 è la regione che è maggiormente cresciuta quanto a presenze turistiche, con un saldo positivo del 73 per cento. La nostra regione rappresenta un autentico caso nel panorama turistico nazionale: caso che è stato investigato da Luigi Badiali ed Emanuele Daluiso, ricercatori di Euro*IDEES, in un “paper” che comprende un approfondito “focus” dedicato dai due studiosi al “caso Puglia”, dopo che l’applicazione ai numeri del metodo Butler (fondato sull’analisi del ciclo di vita delle destinazioni turistiche) aveva dato più o meno questi risultati: l’Italia vive una fase di stagnazione, ma il rilancio del turismo italiano passa soprattutto attraverso le Regioni meridionali, cinque delle quali (in ordine d