Se il lavoro è un costo, e non una risorsa
È un primo maggio amaro, amarissimo, quello che si festeggia oggi in Capitanata. Una terra in cui il lavoro - la risorsa lavoro - è del tutto svilita. Episodi su episodi che si affastellano a testimoniare, in questa primavera drammatica, che il valore del lavoro e della persona umana hanno raggiunto livelli. L'ultimo episodio in ordine del tempo si è verificato proprio ieri, scandendo il tempo di un'amarissima vigilia della festa dei lavoratori. Un carpentiere di 55 anni, Antonio Splendido, di San Severo è morto dopo essere stato travolto dai cavalletti di un ponteggio in allestimento, mentre lavorava al primo piano di una villetta in costruzione a Montenero di Bisaccia. L'uomo era intento a guidare, con l'ausilio di un telecomando, una gru che doveva depositare sul solaio i cavalletti: questi però sono precipitati, investendo il carpentiere che è caduto a terra sbattendo la testa. Alla triste realtà degli ormai innumerevoli incidenti sul lavoro, si accom