Tonya, splendori e miserie di una grande pattinatrice

Tonya, che il pubblico di D’Estate D’Autore potrà vedere stasera, venerdì 28 settembre, alle 20.30 a Parco San Felice (in caso di maltempo o condizioni meteo non ideali la proiezione si terrà all’interno) è un film intenso, importante che dimostra come il cinema indipendente possa raggiungere livelli di spettacolarità e di qualità tipici del grande cinema “industriale” americano.
Scritta da Steven Rogers e diretta da Craig Gillespie, la pellicola racconta la controversa vita di Tonya Harding (il cui personaggio è interpretato da un bravissima Margot Robbie) e dei suoi difficili rapporto con la madre LaVona (Allison Janney) e con il marito Jeff Gillooly (Sebastian Stan).
Prima donna americana ad aver eseguito il difficile salto definito “triplo Axel”, Tonya fu al centro  negli anni Novanta di un clamoroso caso poliziesco e mediatico, quando venne accusata assieme al marito di aver commissionato una violenta aggressione ai danni della sua rivale sportiva,  Nancy Kerrigan. L’episodio avrà una influenza decisiva sulla vita di Tonya e sui suoi rapporto familiari.
Come si legge in un cartello che appare all’inizio del film, la storia è stata costruita attraverso una capillare ricerca sul campo:  “Tratto da interviste assolutamente vere, totalmente contraddittorie e prive di qualsiasi ironia con Tonya Harding e Jeff Gillooly”. “Il film - precisa Margot Robbie, che del film è stata anche produttrice - non adotta una narrazione convenzionale. Steven ha costruito tutta la sceneggiatura intorno a due interviste straordinarie e contrastanti, fatte da lui stesso a Tonya e a Jeff.”
A conquistare il pubblico è proprio la storia, che il film riesce a sottrarre da ogni banalità o luogo comune. “È una storia raccontata con grande maestria - sottolinea il regista Craig Gillespie - in perfetto equilibrio tra emozione e ironia, e ha una struttura narrativa assolutamente non convenzionale che riesce ad essere al tempo stesso rigorosa e avvincente. Non è stato facile trovare il registro giusto, ma Margot ci è riuscita, incarnando alla perfezione Tonya e il suo mondo.”
Per la sua interpretazione di LaVona, l’arcigna e controversa madre di Tonya, Allison Janney ha vinto il premio Oscar e il Golden Globe come miglior attrice non protagonista. Margot Robbie ha vinto il premio come miglior attrice protagonista agli AACTA International Awards e come miglior attrice in un film commedia ai Critic’s Choice Awards. Il film stato candidato a 3 Premi Oscar: Miglior Attrice Protagonista, Miglior Attrice Non Protagonista (che ha vinto) e Miglior Montaggio. Al Toronto Film Festival, la pellicola è risultata come il secondo film preferito dal pubblico.
Tonya è il penultimo film in programma a D’Estate D’Autore che chiuderà il ciclo di proiezioni 2018, domenica 30 settembre prossimo, con il bellissimo Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh (ore 20,30). La manifestazione, in memoria del compianto don Paolo Cicolella, decano degli esercenti cinematografici pugliesi è promossa da Parcocittà, Laltrocinema Cicolella, Circuito Cinema Cicolella, Fondazione Apulia Felix, Cinemafelix e Lettere Meridiane con il patrocinio di Apulia Film Commission e dell’Assessorato alla Cultura della Città di Foggia.
Qui sotto il trailer di Tonya.

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