Sai chi ti saluta, il bell'esordio da solista di Leo Lazz (di Francesco A.P. Saggese)
Si chiama Leo Lazz, scrive canzoni, e oggi Lettere Meridiane ha il piacere di poterlo presentare al suo pubblico di amici e lettori.
Lo fa pubblicando il video del suo primo singolo “Veronica”, estratto dal progetto da solista “Sai chi ti saluta VOL.I” (Ed. Punx Crew – A Side Records) appena pubblicato.
Il giovane cantautore è originario di Vico del Gargano; alle sue spalle vanta diverse e pregiate collaborazioni musicali, da Stefano Verderi (Le Vibrazioni), Toxic Tuna, a Santa Margaret (Carosello Records), con i quali ha diviso il palco insieme ai Deep Purple, Duran Duran, One Republic e vinto un Coca Cola Summer Festival e un MTV New Generation.
Veronica è il primo singolo estratto da questo EP, che è stato registrato e prodotto da Matteo Sandri (Le Vibrazioni, Sananda Maytreia, Giovanni Allevi) al Mono Studio di Milano (casa dei TheGiornalisti, Le Luci della Centrale Elettrica, tra i tanti).
Il disco è composto da brani schietti, potenti e taglienti, che strizzano l’occhio alle sonorità italiane di fine anni Settanta dei grandi cantautori come Dalla, Gaetano e Graziani.
Si percepisce da subito che questo disco ha una storia: di lavoro, di attesa, di fiducia.
È un disco che ha un’anima, perché dietro a ogni parola si spalanca una finestra.
E oltre ogni finestra c’è un mondo, come succede quando in ‘Veronica’ ascolti che l’onestà non è un valore aggiunto.
C’è la terra in questo disco, la terra che molti di noi hanno dovuto lasciare, “l’eterna lotta tra l’andare via e tornare”, ci dice Leo, “un brano in particolare parla di emigrazione, si chiama ‘Il maestrale’: è nato d'estate, sul mio mare. Sembra una dichiarazione d'amore e odio per una donna, ma quella donna è la mia terra.”
Aggiunge: “dedico questo disco alle persone che mi hanno sempre sostenuto forse anche a quelle che non hanno mai creduto in me. ‘Sai chi ti saluta’ è ironico e liberatorio, può assumere tanti significati, ognuno può dargli il significato che preferisce.”
Aggiunge ancora che il suo ringraziamento più grande lo deve a Nicola Angelicchio, suo zio, suo primo grande sostenitore che in questa avventura si è cimentato anche nel ruolo di produttore esecutivo del disco. E poi al suo produttore artistico, Matteo Sandri, che ha creduto nelle sue canzoni dal primo momento.
Il disco uscirà su tutte le piattaforme digitali venerdì 2 Marzo e sarà presentato live sabato 3 Marzo al Vault31 di Milano.
“Stiamo cercando di organizzare un tour nei piccoli club, lo sto facendo con i miei collaboratori, Antonio Montecucco, bassista della band, e Fabrizio Mcfly”, aggiunge Leo, travolto dalla sua passione per la musica.
Nell’attesa di portelo sentire dal vivo, facciamo a Leo i nostri migliori auguri.
Godetevi visione e ascolto di “Veronica” il suo primo singolo, qui sotto.
Francesco A. P. Saggese
Lo fa pubblicando il video del suo primo singolo “Veronica”, estratto dal progetto da solista “Sai chi ti saluta VOL.I” (Ed. Punx Crew – A Side Records) appena pubblicato.
Il giovane cantautore è originario di Vico del Gargano; alle sue spalle vanta diverse e pregiate collaborazioni musicali, da Stefano Verderi (Le Vibrazioni), Toxic Tuna, a Santa Margaret (Carosello Records), con i quali ha diviso il palco insieme ai Deep Purple, Duran Duran, One Republic e vinto un Coca Cola Summer Festival e un MTV New Generation.
Veronica è il primo singolo estratto da questo EP, che è stato registrato e prodotto da Matteo Sandri (Le Vibrazioni, Sananda Maytreia, Giovanni Allevi) al Mono Studio di Milano (casa dei TheGiornalisti, Le Luci della Centrale Elettrica, tra i tanti).
Il disco è composto da brani schietti, potenti e taglienti, che strizzano l’occhio alle sonorità italiane di fine anni Settanta dei grandi cantautori come Dalla, Gaetano e Graziani.
Si percepisce da subito che questo disco ha una storia: di lavoro, di attesa, di fiducia.
È un disco che ha un’anima, perché dietro a ogni parola si spalanca una finestra.
E oltre ogni finestra c’è un mondo, come succede quando in ‘Veronica’ ascolti che l’onestà non è un valore aggiunto.
C’è la terra in questo disco, la terra che molti di noi hanno dovuto lasciare, “l’eterna lotta tra l’andare via e tornare”, ci dice Leo, “un brano in particolare parla di emigrazione, si chiama ‘Il maestrale’: è nato d'estate, sul mio mare. Sembra una dichiarazione d'amore e odio per una donna, ma quella donna è la mia terra.”
Aggiunge: “dedico questo disco alle persone che mi hanno sempre sostenuto forse anche a quelle che non hanno mai creduto in me. ‘Sai chi ti saluta’ è ironico e liberatorio, può assumere tanti significati, ognuno può dargli il significato che preferisce.”
Aggiunge ancora che il suo ringraziamento più grande lo deve a Nicola Angelicchio, suo zio, suo primo grande sostenitore che in questa avventura si è cimentato anche nel ruolo di produttore esecutivo del disco. E poi al suo produttore artistico, Matteo Sandri, che ha creduto nelle sue canzoni dal primo momento.
Il disco uscirà su tutte le piattaforme digitali venerdì 2 Marzo e sarà presentato live sabato 3 Marzo al Vault31 di Milano.
“Stiamo cercando di organizzare un tour nei piccoli club, lo sto facendo con i miei collaboratori, Antonio Montecucco, bassista della band, e Fabrizio Mcfly”, aggiunge Leo, travolto dalla sua passione per la musica.
Nell’attesa di portelo sentire dal vivo, facciamo a Leo i nostri migliori auguri.
Godetevi visione e ascolto di “Veronica” il suo primo singolo, qui sotto.
Francesco A. P. Saggese
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