Pasquale Panico sarà ricordato nella sua Cerignola
Il sen. Pasquale Panico verrà ricordato a Cerignola, in occasione del trigesimo della sua scomparsa, con una manifestazione che si svolgerà il 21 febbraio, alle ore 18.00, nella Camera del Lavoro della cittadina del Basso Tavoliere.
A commemorare l’illustre personaggio saranno il responsabile della Camera del Lavoro di Cerignola, Giovanni Marinaro, il Segretario provinciale della Cgil, Maurizio Carmeno, e il sen. Angelo Rossi che con Panico condivise tante battaglie ma anche tanti ruoli istituzionali: furono entrambi padri costituenti della Regione Puglia, come consiglieri regionali della prima consiliatura. (Nella foto che illustra il post, messa a disposizione dal blog delle Edizioni SudEst, li vediamo uno a fianco dell'altro durante i lavori del XX Congresso provinciale del PCI, che si svolse alla Fiera di Foggia, dal 21 al 23 febbraio 1986).
A Cerignola ebbe inizio il percorso sindacale e politico di Pasquale Panico che lo avrebbe portato a guidare per dodici anni la Cgil di Capitanata e quindi tra i banchi del Senato.
Bracciante autodidatta, fu amico e compagno di lotta di Giuseppe Di Vittorio. Venne nominato giovanissimo vicecapo della Lega Braccianti di Cerignola e quindi, a soli 21 anni, segretario della III sezione del Pci, che contava migliaia di iscritti.
Pasquale si formò e crebbe nella temperie sociale e politica di quella Cerignola soverchiata dalla fame e della miseria, in cui la politica e il sindacato offrivano una concreta opportunità di cambiamento e di miglioramento delle condizioni di vita.
Qualche anno più tardi, Panico sarebbe diventato segretario di quella Camera del Lavoro che domani gli renderà onore. Una esperienza che non durò molto perché dopo poco venne chiamato a dirigere la Federbraccianti provinciale e poi la Camera del Lavoro di Foggia, incarico che mantenne per dodici lunghi anni, risultando ancora oggi il segretario provinciale della Cgil che per più lungo tempo ha detenuto questa carica.
Consigliere e vicepresidente della Provincia, consigliere comunale a Foggia, dopo l’esperienza sindacale, Panico si dedicò all’attività politica: prima alla Regione Puglia, quindi a Palazzo Madama. Fu impegnato anche nel mondo dell’associazionismo e delle categorie professionali, guidando e rilanciando l’Arci di Capitanata e l’Alleanza Contadini.
Nato a Cerignola il 7 maggio del 1926, è scomparso a Foggia il 21 gennaio 2108.
A commemorare l’illustre personaggio saranno il responsabile della Camera del Lavoro di Cerignola, Giovanni Marinaro, il Segretario provinciale della Cgil, Maurizio Carmeno, e il sen. Angelo Rossi che con Panico condivise tante battaglie ma anche tanti ruoli istituzionali: furono entrambi padri costituenti della Regione Puglia, come consiglieri regionali della prima consiliatura. (Nella foto che illustra il post, messa a disposizione dal blog delle Edizioni SudEst, li vediamo uno a fianco dell'altro durante i lavori del XX Congresso provinciale del PCI, che si svolse alla Fiera di Foggia, dal 21 al 23 febbraio 1986).
A Cerignola ebbe inizio il percorso sindacale e politico di Pasquale Panico che lo avrebbe portato a guidare per dodici anni la Cgil di Capitanata e quindi tra i banchi del Senato.
Bracciante autodidatta, fu amico e compagno di lotta di Giuseppe Di Vittorio. Venne nominato giovanissimo vicecapo della Lega Braccianti di Cerignola e quindi, a soli 21 anni, segretario della III sezione del Pci, che contava migliaia di iscritti.
Pasquale si formò e crebbe nella temperie sociale e politica di quella Cerignola soverchiata dalla fame e della miseria, in cui la politica e il sindacato offrivano una concreta opportunità di cambiamento e di miglioramento delle condizioni di vita.
Qualche anno più tardi, Panico sarebbe diventato segretario di quella Camera del Lavoro che domani gli renderà onore. Una esperienza che non durò molto perché dopo poco venne chiamato a dirigere la Federbraccianti provinciale e poi la Camera del Lavoro di Foggia, incarico che mantenne per dodici lunghi anni, risultando ancora oggi il segretario provinciale della Cgil che per più lungo tempo ha detenuto questa carica.
Consigliere e vicepresidente della Provincia, consigliere comunale a Foggia, dopo l’esperienza sindacale, Panico si dedicò all’attività politica: prima alla Regione Puglia, quindi a Palazzo Madama. Fu impegnato anche nel mondo dell’associazionismo e delle categorie professionali, guidando e rilanciando l’Arci di Capitanata e l’Alleanza Contadini.
Nato a Cerignola il 7 maggio del 1926, è scomparso a Foggia il 21 gennaio 2108.
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