Città che legge, o città senza legge?
Commentando la vignetta d'apertura del "rotolo" odierno di Madetu, ci sarebbe da dire che mai gioco di parole fu mai tanto azzeccato. Con un perfetto calembour, Maurizio gioca sul duplice significato di "legge", come voce del verbo leggere, e come sinonimo di norma e di rispetto per le norme, e per chi le fa osservare.
Come che sia il leggere, la cultura, sono sempre un eccellente strumento per accrescere la legalità (che significa, appunto, letteralmente rispetto della legge). Leggere, insomma, fa bene alla legge...
Ad un altro gioco di parole Maurizio ricorre accostando, con brillante fantasia, a Foggia la notizia di cronaca di qualche giorno fa, sulla mega multa comminata ad un giovane che aveva fatto pipì in una stradina del centro storico di Genova. Infine, una vignetta su un altro episodio di malasanità: l'infermiera che fingeva di vaccinare i bambini, buttando poi nei rifiuti le fiale non utilizzate. Buona visione.
Come che sia il leggere, la cultura, sono sempre un eccellente strumento per accrescere la legalità (che significa, appunto, letteralmente rispetto della legge). Leggere, insomma, fa bene alla legge...
Ad un altro gioco di parole Maurizio ricorre accostando, con brillante fantasia, a Foggia la notizia di cronaca di qualche giorno fa, sulla mega multa comminata ad un giovane che aveva fatto pipì in una stradina del centro storico di Genova. Infine, una vignetta su un altro episodio di malasanità: l'infermiera che fingeva di vaccinare i bambini, buttando poi nei rifiuti le fiale non utilizzate. Buona visione.
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