L'alcolismo si sconfigge con l'ecologia sociale
Oggi a Foggia convergono le Famiglie dei Club Alcologici Territoriali della Puglia che si incontrano per il loro secondo Congresso, in occasione dei 30 anni dalla fondazione della loro Associazione Regionale, “l’ARCAT Puglia”.
La manifestazione si svolgerà per tutta la giornata presso la sala del Tribunale della Dogana, in piazza XX Settembre (inizio dei lavori alle ore 10,00 per agevolare l’arrivo delle famiglie dalle province della Terra di Bari e del Salento).
“Dai Club degli Alcolisti in Trattamento all’Ecologia Sociale” è il tema del congresso, che vedrà esperti e famiglie discutere del percorso associativo, ma anche del cambiamento avvenuto nella metodologia (la Metodologia Hudolin) che ispira l’intero movimento dei CAT.
Un percorso che ha visto, nel corso dei ultimi 30 anni, migliaia di famiglie pugliesi transitare dalle riunioni settimanali dei club e risolvere i loro problemi legati al consumo di bevande alcoliche (quello che un tempo veniva definito come alcolismo).
A discutere di tali problematiche oltre alle famiglie vi saranno i rappresentati del movimento a loro vicino degli Alcolisti Anonimi (gli ispiratori del Self Help tanto noto negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone) nonché autorevoli rappresentanti del mondo dei servizi pubblici e del volontariato sociale della Puglia e delle Regioni vicine (Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo).
Tutti assieme determinati e desiderosi di migliorare ogni possibile collaborazione, allo scopo di mettere a disposizione delle famiglie in difficoltà ogni potenziale risorsa del territorio pur di migliorare la vita delle persone e delle famiglie con problemi alcolcorrelati e complessi. L'approccio ecologico-sociale messo a punto da Hudolin si fonda del resto proprio sull'inserimento delle problematiche correlate al consumo di bevande alcoliche in un contesto più ampio, che chiama in causa non soltanto il soggetto interessato e la sua famiglia, ma la comunità nel suo complesso. Ed è un problema che sta diventando, purtroppo, sempre più attuale.
"Chi ha problemi di alcool - segnala Giovanni Aquilino presidente dell'ARCAT Puglia - mediamente assomma anche disagi di altro genere, come il consumo di “droghe illegali”, il gioco d’azzardo e altri disturbi comportamentali, che genericamente vengono definiti come “disturbi compulsivi”, per cui anche di questo si avrà modo di discutere durante il Congresso".
La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Foggia nonché quello della Fondazione Banca del Monte e del Centro di Pedagogia delle Scienze della Salute della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Foggia.
La manifestazione si svolgerà per tutta la giornata presso la sala del Tribunale della Dogana, in piazza XX Settembre (inizio dei lavori alle ore 10,00 per agevolare l’arrivo delle famiglie dalle province della Terra di Bari e del Salento).
“Dai Club degli Alcolisti in Trattamento all’Ecologia Sociale” è il tema del congresso, che vedrà esperti e famiglie discutere del percorso associativo, ma anche del cambiamento avvenuto nella metodologia (la Metodologia Hudolin) che ispira l’intero movimento dei CAT.
Un percorso che ha visto, nel corso dei ultimi 30 anni, migliaia di famiglie pugliesi transitare dalle riunioni settimanali dei club e risolvere i loro problemi legati al consumo di bevande alcoliche (quello che un tempo veniva definito come alcolismo).
A discutere di tali problematiche oltre alle famiglie vi saranno i rappresentati del movimento a loro vicino degli Alcolisti Anonimi (gli ispiratori del Self Help tanto noto negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone) nonché autorevoli rappresentanti del mondo dei servizi pubblici e del volontariato sociale della Puglia e delle Regioni vicine (Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo).
Tutti assieme determinati e desiderosi di migliorare ogni possibile collaborazione, allo scopo di mettere a disposizione delle famiglie in difficoltà ogni potenziale risorsa del territorio pur di migliorare la vita delle persone e delle famiglie con problemi alcolcorrelati e complessi. L'approccio ecologico-sociale messo a punto da Hudolin si fonda del resto proprio sull'inserimento delle problematiche correlate al consumo di bevande alcoliche in un contesto più ampio, che chiama in causa non soltanto il soggetto interessato e la sua famiglia, ma la comunità nel suo complesso. Ed è un problema che sta diventando, purtroppo, sempre più attuale.
Giovanni Aquilino |
La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Foggia nonché quello della Fondazione Banca del Monte e del Centro di Pedagogia delle Scienze della Salute della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Foggia.
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