Collegamenti con Roma: Trenitalia penalizza Foggia (di Luigi Augelli)

Un treno Italo
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la riflessione che segue del presidente del Comitato Un baffo ferroviario per Foggia, Luigi Augelli.
* * *
Anche il Direttore della Gazzetta di Capitanata, Filippo Santigliano, con l’Editoriale del 21 ottobre scorso ha denunciato i pesanti disagi dei passeggeri che intendono raggiungere Roma col treno, raccontando di aver cercato di prenotare un posto in seconda classe sull’Eurostar Foggia-Roma e di aver dovuto prendere atto che tale richiesta non poteva essere soddisfatta al momento, ma soltanto il 27 ottobre, perché tutti i posti di seconda classe erano totalmente esauriti ad esclusione di qualche posto in prima classe.
Queste incresciose situazioni, che evidentemente per qualcuno erano soltanto nostre esagerazioni, il “Comitato un baffo per Foggia” le ha denunciate, come realtà quotidiane, da quasi due anni. Il nostro grido è rimasto inascoltato nel deserto dei pensieri e dell'immobilismo, e per questo abbiamo proposto (come riportato anche da Lettere Meridiane) un collegamento, andata e ritorno, Foggia-Roma no stop da effettuarsi con treni NTV (ITALO), con partenza da Foggia alle ore 6,00 ed arrivo a Roma alle ore 08,30 e ritorno con partenza da Roma alle ore 20,00 ed arrivo a Foggia alle ore 22,30, in modo tale da poter utilizzare proficuamente l’intera giornata nella Capitale.
L'editoriale pubblicato dalla Gazzetta di  Capitanata getta finalmente luce su un problema serio, confermando che in questa città per essere coinvolti in questioni reali che interessano il bene comune, occorre vivere in prima persona le questioni citate, ma sarebbe anche il caso di anticiparle diffondendo così una cultura di solidarietà sociale.
Voglio augurarmi che l’editoriale faccia insorgere una reazione di orgoglio di appartenenza a questo territorio provinciale, che possa, speriamo, coinvolgere tutta la classe dirigente, politica in testa, perché affronti i tanti problemi irrisolti, che fanno della Capitanata la Cenerentola della Regione Puglia.
Il richiamo del Direttore Santigliano, a conclusione del suo articolo: "Interessa qualcuno?" la dice lunga sull’esito finale della penalizzazione, che la provincia di Foggia continua tutt’ora a subire sul fronte dei collegamenti ferroviari ed aerei con la Capitale d’Italia e non solo con essa.          
Il Presidente il Comitato un Baffo per Foggia
Luigi Augelli

Commenti

Anonimo ha detto…
Un treno no-stop Foggia - Roma, quindi senza fermate intermedie in stazioni quali Benevento o Caserta è pura utopia. È impensabile poter coprire i costi di una corsa con la sola utenza foggiana. Inoltre bisogna valutare la fattibilità tecnica, considerando i limiti della Foggia - Caserta ancora a binario unico. La cosa più saggia per la Capitanata è valutare la costruzione di una seconda stazione che si innesti all'Alta Capacità, in modo te da poter beneficiare dell'aumento delle corse tra Bari e Roma.

Post popolari in questo blog

Renzo e Lucia alle falde del Gargano

Treno no stop Bari-Roma, un flop o quasi

La Madonna dell'Incoronata, tra storia, leggenda e tradizione (di Francesco Gentile)