Cinemadessai | La Puglia bella e colorata di Sergio Rubini e Giovanna Mezzogiorno

OGGI IN TV
Quarto lungometraggio di Sergio Rubini, Il viaggio della sposa (1997) non è tra le opere più note e celebrate dell'attore e regista pugliese, ma resta un bel film. La storia, ambientata nel XVII secolo,  si avvale del contributo alla sceneggiatura dello scrittore lucano Raffaele Nigro, ed è il racconto del viaggio avventuroso -  che cambierà profondamente le loro vite - della giovane nobildonna Porzia (Giovanna Mezzogiorno) e del suo stalliere Bartolo (Sergio Rubini), dal convento abruzzese in cui la donna ha studiato a Conversano, in provincia di Bari, dove è attesa dal suo promesso sposo, un nobile locale.
I due sono gli unici sopravvissuti ad un attacco sanguinoso messo a segno da una banda di briganti. Durante le mille peripezie del viaggio, Porzia e Bartolo s’innamorano, ma comprendono che la differenza sociale non gli permetterà mai di coronare il sogno d’amore.
Molto belle le location pugliesi, che vanno da Conversano alla Murgia, con splendide riprese delle campagne di Gravina in Puglia, Altamura, Bitonto, Noci e Vieste.
Oggi alle ore 17,20 su Iris.

DOMANI
Domani sera alle 23.05, Rete 4 manda in onda La prima cosa bella, commedia particolarmente rappresentativa del cinema di Paolo Virzì, tenue, delicata, ma anche graffiante. Con un bel cast composto da Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli e Claudia Pandolfi, il film racconta, sulle note della canzone portata alla celebrità dal cantautore di Zapponeta, Nicola Di Bari, la vita di Anna (interpretata da giovane da Micaela Ramazzotti e da adulta da Stefania Sandrelli) e della sua famiglia, dalla sua elezione a miss Pancaldi - da nome del lido balneare presso cui la famiglia trascorreva le vacanze estive - fino alla sua morte. Molto efficace Mastandrea nel ruolo di Bruno, figlio di Anna che torna a Livorno al capezzale della madre morente.
Candidato italiano all'Oscar 2011 per il miglior film straniero, La prima cosa bella  fece incetta di premi: tre David di Donatello (per la sceneggiatura, l'attrice protagonista, Micaela Ramazzotti, e l'attore protagonista, Valerio Mastandrea) e quattro Nastri d'Argento (per il regista del miglior film, la sceneggiatura, l'attrice protagonista, Micaela Ramazzotti e Stefania Sandrelli, e i costumi. Da non perdere.
[Cinemadessai è una nuova rubrica di Lettere Meridiane: consigli quotidiani per godere al meglio della programmazione cinematografica in tv. Le Lettere Meridiane dedicate a Cinema per sempre non vengono distribuite sul consueto circuito di gruppi Facebook ma soltanto sul blog, sulla pagina Facebook di Lettere Meridiane, sulla Pagina del Festival del Cinema Indipendente di Foggia, sul diario facebook dell’autore, Geppe Inserra, e sul gruppo Amici e Lettori di Lettere Meridiane. Per non perderne neanche una, diventate fans delle pagine e iscrivetevi ai gruppo, cliccando sui relativi collegamenti.]

Commenti

Post popolari in questo blog

Renzo e Lucia alle falde del Gargano

Treno no stop Bari-Roma, un flop o quasi

La Madonna dell'Incoronata, tra storia, leggenda e tradizione (di Francesco Gentile)