Al Foggia l'Oscar della bellezza

Un bel gol non è soltanto un gesto agonistico: spesso è poesia, un atto creativo che produce bellezza e che trasforma l'atleta, il calciatore, in un autentico artista.
Peccato che non esista ancora un Oscar della bellezza, nel mondo del pallone. Ma se ci fosse, almeno per quanto riguarda il campionato 2015-16, spetterebbe di diritto al Foggia, e non solo per quanto riguarda la Lega Pro, e forse neanche solo per quanto riguarda l'Italia, che in quanto "bel Paese", di bellezza se ne intende, eccome.
Certo la bellezza è prima di tutto una questione di gusti, ed è difficile rappresentarla in numeri, con l'arida statistica. Il Foggia riesce però a infrangere anche questo mito.
Pensate un po': dei dodici gol che hanno partecipato alle semifinali del torneo virtuale promosso da Sport Tube TV per designare il gol più bello messo a segno nelle 918 partite del torneo di Lega Pro, ben quattro sono stati messi a segno da giocatori del Foggia e c'è la seria possibilità che la finalissima, cui saranno ammesse le reti più suffragate in ciascuna delle due semifinali, si risolva in una questione tutta interna ai satanelli. La prima è già griffata in rossonero: la prima semifinale si è conclusa infatti con la vittoria di capitan Cristian Agnelli, per la stupenda rete che segnò al Catania nella partita casalinga contro gli etnei. Vi partecipava anche Pietro Iemmello, per il gol messo a segno allo Zaccheria ai danni della Fidelis Andria.
Inutile dire che il Foggia è di gran lunga la compagine più rappresentata in questa specialissima classifica: quattro gol su dodici rappresentano un terzo del totale, un'enormità, che certifica una volta di più quanto il Foggia di Roberto De Zerbi sia spettacolare  e bello.
Nella seconda semifinale, ancora aperta, tocca ad altri due rossoneri cercare di guadagnarsi l'accesso alla finalissima.Le possibilità sono eccellenti, perché la classifica è guidata al momento da Martin Riverola grazie all'eurogol con cui sbloccò la semifinale di ritorno della partita dei play off contro il Lecce, allo Zaccheria: un bolide scagliato da quaranta metri, che si insaccò nel sette, spezzando l'equilibrio che fino a quel momento c'era stato tra le due squadre. Con il 36% dei  consensi, lo spagnolo è al momento in testa alla classifica della seconda semifinale, e sopravanza di una decina di lunhgezze Manconi del Pavia.
In lizza c'è anche Vincenzo Sarno per il bel gol che ha segnato, sbloccando anche in questo caso il risultato, al Benevento, su punizione. Un'autentica prodezza balistica, che conferma come l'attacco rossonero abbia non solo una grande dimestichezza con la rete, ma riesca a segnare spesso anche gol da cineteca del calcio..
Per partecipare al sondaggio, bisogna accedere a questa pagina web (http://www.sportube.tv/sondaggi) e cliccare sul nome del giocatore autore del gol che si intende votare per la finale. Nella pagina anzidetta è possibile guardare anche il video di Sport Tube Tv che presenta tutte le sei reti semifinaliste.
Come già detto, la possibilità che entrambi i gol che si disputeranno la finalissima siano rossoneri è tutt'altro che remota. Nella prima semifinale era in vantaggio Agnelli, in questa Riverola. Per questo, cari amici e lettori di Lettere Meridinale, votate numerosi.





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