Andrea Scarpa è campione del mondo!!!
Ho aspettato ventinove anni (se volete capire perché leggete questo post). Tutta la boxe foggiana aspettava questo momento. Un foggiano, Andrea Scarpa, è campione del mondo. Il ragazzo trapiantato a Torino ma che è rimasto foggiano nel sangue (anche dopo il match vittorioso che sto per raccontarvi ha sventolato la maglietta foggiano al 100%, come vedete nella foto) ha battuto sul ring dell'Arena 02 a Londra per k.o.t. al 2' 55" della ripresa John Wayne Hibbert, laureandosi campione del mondo WBC nella categoria dei superleggeri.
Come avevo scritto presentando l'incontro, il match si prospettava tutt'altro che facile. Hibbert combatteva in casa, e aveva la fama di picchiatore instancabile, di un autentico demolitore.
Invece, Andrea ha letteralmente dominato il match. Prima ripresa di studio, in cui forse ha prevalso in Scarpa l'emozione di trovarsi a disputare il combattimento della vita. La svolta del match si è però registrata già durante la seconda ripresa, quando un bel destro d'incontro ha aperto una profonda ferita all'arcata sopracciliare del pugile inglese che ha cercato di reagire.
Ripresa dopo ripresa, Scarpa ha manifestato una notevole superiorità tecnica verso l'avversario, e ha messo a frutto anche la sua notevole altezza (rara per un superleggero) che gli ha consentito di far pagare dazio ad Hilbert. Ogni volta che l'inglese attaccava a testa bassa, veniva raggiunto dai micidiali colpi del foggiano.
Alla quinta ripresa, l'ennesimo destro di Scarpa ha mandato al tappeto l'avversario. La sesta ripresa è stata drammatica. Hilbert ha capito che le cose si stavano mettendo malissimo per lui, ed ha cercato di riequilibrare il combattimento partendo all'attacco. Scarpa si è difeso con intelligenza: ha solo aspettato il momento giusto e con una serie di colpi d'incontro ha messo in evidente difficoltà Hilbert, la cui ferita sanguinava copiosamente.
Inevitabile la sospensione, ed il verdetto dei giudici: k.o.t. per ferita. È la dodicesima vittoria consecutiva di Andrea Scarpa. Qualcuno aveva insinuato che era un record poco attendibile perché bisognava vedere con quali avversari Scarpa aveva vinto. Hibbert è un signor pugile. Andrea Scarpa lo ha asfaltato.
Un foggiano che ama la sua città sale sul tetto del mondo. Non era mai successo, pure in una disciplina che tanto ha dato, in termini di vittorie, allo sport foggiano. L'arena 02 di Londra si è colorata di rossonero. E io sono pazzo di gioia.
Geppe Inserra *
(* Geppe Inserra è stato presidente della Pugilistica Taralli)
Come avevo scritto presentando l'incontro, il match si prospettava tutt'altro che facile. Hibbert combatteva in casa, e aveva la fama di picchiatore instancabile, di un autentico demolitore.
Invece, Andrea ha letteralmente dominato il match. Prima ripresa di studio, in cui forse ha prevalso in Scarpa l'emozione di trovarsi a disputare il combattimento della vita. La svolta del match si è però registrata già durante la seconda ripresa, quando un bel destro d'incontro ha aperto una profonda ferita all'arcata sopracciliare del pugile inglese che ha cercato di reagire.
Ripresa dopo ripresa, Scarpa ha manifestato una notevole superiorità tecnica verso l'avversario, e ha messo a frutto anche la sua notevole altezza (rara per un superleggero) che gli ha consentito di far pagare dazio ad Hilbert. Ogni volta che l'inglese attaccava a testa bassa, veniva raggiunto dai micidiali colpi del foggiano.
Alla quinta ripresa, l'ennesimo destro di Scarpa ha mandato al tappeto l'avversario. La sesta ripresa è stata drammatica. Hilbert ha capito che le cose si stavano mettendo malissimo per lui, ed ha cercato di riequilibrare il combattimento partendo all'attacco. Scarpa si è difeso con intelligenza: ha solo aspettato il momento giusto e con una serie di colpi d'incontro ha messo in evidente difficoltà Hilbert, la cui ferita sanguinava copiosamente.
Inevitabile la sospensione, ed il verdetto dei giudici: k.o.t. per ferita. È la dodicesima vittoria consecutiva di Andrea Scarpa. Qualcuno aveva insinuato che era un record poco attendibile perché bisognava vedere con quali avversari Scarpa aveva vinto. Hibbert è un signor pugile. Andrea Scarpa lo ha asfaltato.
Un foggiano che ama la sua città sale sul tetto del mondo. Non era mai successo, pure in una disciplina che tanto ha dato, in termini di vittorie, allo sport foggiano. L'arena 02 di Londra si è colorata di rossonero. E io sono pazzo di gioia.
Geppe Inserra *
(* Geppe Inserra è stato presidente della Pugilistica Taralli)
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