Risolto il giallo: la Militar Police stava in corso V.Emanuele
Marco Scarpiello risolve da par suo il mistero circa la precisa localizzazione della fotografia pubblicata nel numero natalizio di Foggia Occupator del 1945, che mostra un automezzo in dotazione alla Militar Police sfilare per le strade del centro cittadino. Avevo ripreso la questione qualche giorno fa, chiedendo ai lettori di dire la loro.
Nel post avevo detto che secondo me si trattava di corso Vittorio Emanuele, all'altezza di Vico Serafico, individuando nel palazzo che sulla sinistra fa da sfondo alla foto, il Banco di Napoli.
La maggior parte dei lettori si era però dichiarata d'avviso diverso localizzando la parte della città che si intravede nella fotografia, piuttosto in corso Cairoli, angolo via Antonio Di Leva.
Il collage fotografico che Marco ha voluto gentilmente confezionare non lascia adito ad alcun dubbio. Si tratta proprio di corso Vittorio Emanuele: perfino la ringhiera del balcone che nella foto si intravede sopra l'insegna della polizia militare alleata è rimasta tal quale era 70 anni fa.
"Gli americani - precisa Scarpiello - avevano occupato diversi palazzi. Questo era uno di quelli. Quando venne il Papa a Foggia, l'ultimo piano aveva ancora le finestre murate poiché fu gravemente danneggiato durante i bombardamenti del '43."
Tommaso Palermo regala invece ad amici e lettori di Lettere Meridiane un'altra bella immagine dell'autoveicolo della Militar Police, precisando che si trattava di un M8. Lo scatto, questa volta, è in piazza De Santis: s'intravede sulla destra un muro dell'edificio scolastico dell'istituto Pascoli.
La foto è particolarmente bella e significativa perché assieme ai militari americano posano di fronte all'obiettivo fotografico anche molti "borghesi", soprattutto bambini e ragazzi.
Ringrazio Marco Scarpiello e Tommaso Palermo per i loro contributi.
Nel post avevo detto che secondo me si trattava di corso Vittorio Emanuele, all'altezza di Vico Serafico, individuando nel palazzo che sulla sinistra fa da sfondo alla foto, il Banco di Napoli.
La maggior parte dei lettori si era però dichiarata d'avviso diverso localizzando la parte della città che si intravede nella fotografia, piuttosto in corso Cairoli, angolo via Antonio Di Leva.
Il collage fotografico che Marco ha voluto gentilmente confezionare non lascia adito ad alcun dubbio. Si tratta proprio di corso Vittorio Emanuele: perfino la ringhiera del balcone che nella foto si intravede sopra l'insegna della polizia militare alleata è rimasta tal quale era 70 anni fa.
"Gli americani - precisa Scarpiello - avevano occupato diversi palazzi. Questo era uno di quelli. Quando venne il Papa a Foggia, l'ultimo piano aveva ancora le finestre murate poiché fu gravemente danneggiato durante i bombardamenti del '43."
Tommaso Palermo regala invece ad amici e lettori di Lettere Meridiane un'altra bella immagine dell'autoveicolo della Militar Police, precisando che si trattava di un M8. Lo scatto, questa volta, è in piazza De Santis: s'intravede sulla destra un muro dell'edificio scolastico dell'istituto Pascoli.
La foto è particolarmente bella e significativa perché assieme ai militari americano posano di fronte all'obiettivo fotografico anche molti "borghesi", soprattutto bambini e ragazzi.
Ringrazio Marco Scarpiello e Tommaso Palermo per i loro contributi.
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