Dedicata ad Aylan

AYLAN   

Da nàche a ‘na bàrche
nazzechiàte da l’ònne,
de’ vràzze da màmme
abbazzàte do’ màre,
dùrme, è stàte nu sùnne…
… che ‘a vìte è chhiù amàre.


Raffaele de Seneen  09/2015

Commenti

Anonimo ha detto…
Bellissima, amara e struggente.
Bravo davvero Raffaele De Seneen.
(m.d.t.)
Unknown ha detto…
Bellissima. Me l'aspettavo dalla sensibilità di Don Raffaele. Rispetto alle mie riflessioni di fine agosto, l'enorme impatto mediatico della immagine sui media forse è riuscita a dare quello sprone a fare qualcosa. Oggi per es. alla TV ho notato una maggiore attività dell'Europa per cercare una risoluzione alla carneficina. Caro AYLAN perdonaci per non essere riusciti ad impedire la tua morte. Ma forse la tua breve vita riuscirà a salvare tanti Siriani che fuggono dell'orrore della guerra. Giuseppe Potenza.

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