Lago Salso, quando una palude diventa un luogo d'incanto

La provincia di Foggia è una delle più belle non solo d'Italia, ma d'Europa. Peccato che, a volte, i primi a non accorgersene sono quelli che vi risiedono. In Capitanata, le bellezze culturali si intrecciano con quelle ambientali e paesaggistiche, in una varietà e ricchezza che si trova davvero in poche parti del mondo.
Per questo mi piace quando gli amici e i lettori di Lettere Meridiane apprezzano i post che il blog dedica ad angoli della terra dauna non molto noti, come quello in cui ho proposto il bel video girato da Immobiliare Gargano sulla cosiddetta Valle dell'Inferno, che collega Manfredonia e San Giovanni Rotondo.
Un altro angolo di assoluta bellezza che ci regala il Gargano è rappresentato dal Lago Salso o Paludi sipontine, zona umida protetta dalle convenzioni internazionali che ospita una straordinaria varietà di fauna e di flora. Compreso nel perimetro del Parco del Gargano, e ricadente nell'agro di Manfredonia, Lago Salso è divenuto da qualche anno un'oasi gestita dal WWF.
A questo splendido pezzo di Puglia e di Capitanata ha dedicato un bel video Cirovideo1, apprezzato autore di filmati sulla più belle località della nostra terra. Mi sono già occupato di questo autore, segnalando e recensendo Foggia – Tribute to my city, dedicato al capoluogo, e sottolineando la sua rara capacità di guardare ai luoghi che riprende con uno sguardo ed occhi diversi dal solito, e dal convenzionale.
Qualità che Cirovideo1 riesce ad esprimere anche nel filmato che riguarda Lago Salso. Guardatelo, amatelo, condividetelo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Renzo e Lucia alle falde del Gargano

Treno no stop Bari-Roma, un flop o quasi

La Madonna dell'Incoronata, tra storia, leggenda e tradizione (di Francesco Gentile)