Abbracciamo il castello di Lucera: la bella iniziativa del Club Unesco

Il club Unesco di Lucera festeggia il suo decimo compleanno con una iniziativa di grande valore simbolico.
L’associazione chiama a raccolta la cittadinanza lucerina e in modo particolare i giovani, per “abbracciare” il castello fatto erigere da Federico II di Svevia, nel tentativo di entrare nel  Guinnes dei Primati. Abbracciare un bene culturale di straordinario interesse storico qual è la fortezza sveva è in realtà anche un modo di riflettere sul passato.
Sulle pagine virtuali di Lettere Meridiane abbiamo spesso riflettuto sul rapporto tra beni culturali e identità: abbracciare il castello potrà anche non servire a ritrovare le proprie radici, probabilmente più legate alla civiltà contadina che non al medioevo, ma certamente contribuirà a vivere con maggior consapevolezza il proprio presente, ad essere più orgogliosi custodi del grande patrimonio storico ed artistico di Lucera.
L’iniziativa del Club Unesco di Lucera si prefigge comunque non soltanto di sensibilizzare la cittadinanza ma anche di ottenere un risultato per così dire politico: "Abbracciamo il Castello intende infatti  “sollecitare interventi efficaci per conservare, tutelare e valorizzare il nostro Castello (come lo hanno da sempre chiamato i nostri padri), parte importante della nostra storia, eredità significativa del nostro passato, ricchezza culturale da trasmettere alle nuove generazioni.”

È quanto scrive sul sito dell’associazione Stefano Amoroso invitando  “tutti i Cittadini, ed in particolare gli studenti, di darsi appuntamento sotto le mura della Fortezza per stringerci tutti insieme in un grande abbraccio. Un abbraccio simbolico e al tempo stesso fisico, con cui dimostrare il nostro affettuoso attaccamento ad un bene comune di grande interesse storico e artistico per l’intera umanità. A noi il compito, generoso e impegnativo, di difendere, insieme ad un sito monumentale così rilevante, il nostro futuro. A noi la gioia e la responsabilità di condividere ed affermare l'appartenenza di tale incommensurabile ricchezza al patrimonio nazionale e mondiale.”
Amoroso e il Club Unesco di Lucera fanno sul serio, nella consapevolezza del ruolo fondamentale che la scuola può e deve svolgere per ciò che riguarda la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del territorio. L’associazione chiede, in particolare, “al  corpo docente in servizio presso le Scuole della città e ai loro dirigenti e rappresentanti di inserire nella programmazione didattica una riflessione sulla situazione del nostro patrimonio artistico-culturale e, ovviamente, di accogliere con entusiasmo questa grande proposta. Riteniamo infatti il mondo dell'istruzione e quello della formazione accademica i terreni più fertili per dare efficacia a tali manifestazioni di affetto.”
Un invito ad aderire spontaneamente alla manifestazione è inoltre indirizzato alle  Associazioni e alle Istituzioni Civiche (civili, politiche, religiose, sindacali e culturali), agli operatori turistici, al mondo del Lavoro e del Volontariato, alle Forze dell'Ordine e a tutti i Cittadini di Lucera e della Daunia.
Ai fotografi, videoamatori, ai giornalisti e agli operatori della comunicazione del territorio il Club Unesco di Lucera chiede  di non far mancare gli scatti, le riprese, i servizi prima, durante e dopo l’avvenimento.
L’appuntamento è per sabato, 30 novembre prossimo, con il raduno fissato per le ore 10.30, davanti alla Fortezza (ingresso di Porta Fiorentino). Alle ore 11,00 l’abbraccio vero e proprio, che il Club Unesco auspica sia qualcosa da “Guinness dei primati”. Si tratterà di una catena umana che si sonderà  lungo l’intero perimetro esterno delle mura di cinta, dando vita ad un suggestivo girotondo.
 Alle ore 12,00, l’iniziativa verrà immortalata con  ripresa video e fotografica dall’alto mediante l’uso di un elicottero messo a disposizione dal Club Unesco ‘Federico II’ di Lucera. La conclusione alle ore 12,30, con foto di gruppo, interviste e quindi il rientro a casa.
Le foto e le riprese serviranno a corroborare l'azione degli Uffici competenti nel mettere in moto l'iter procedurale necessario alla salvaguardia e al restauro del nostro Monumento Nazionale e alla sua degna valorizzazione a tutti i livelli.


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