Lunedì 10 giugno la presentazione del libro di don Tonino Intiso
"Una bio-cronologia che racconta il cammino di un comune cristiano, dal "volto del Signore", che nel quotidiano cerca di svelarsi nell'oggi della Sua Chiesa, famiglia di famiglie". Così don Tonino Intiso sintetizza il suo secondo libro, "La nostra vita: la storia di Dio" che verrà presentato lunedì prossimo 10 giugno, nella Sala Rosa del Vento, in via Arpi 152.
La manifestazione, promossa dal Centro Culturale "Il pensatoio", in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte, avrà inizio alle ore 18.
È la prima volta che l'opera viene presentata nel capoluogo dauno: ad illustrarla sarà Savino Russo, che guidò la Gioventù Italiana di Azione Cattolica negli anni in cui il sacerdote, attualmente parroco a San Filippo Neri, ne fu assistente spirituale.
Erano i primi anni Settanta, e da allora don Tonino è stato protagonista di tanti momenti della vita foggiana, che hanno scritto grandi pagine di solidarietà e di partecipazione.
"La nostra vita: la storia di Dio" racconta soprattutto di poveri, dei tantissimi poveri che hanno accompagnato il viaggio di don Tonino perché, come si legge nel libro, "Cristo ci evangelizza in essi e con essi".
È la stesso autore a ricordarli: "nella vita comboniana, la "negritudine" e i lebbrosi; come direttore della Caritas, gli zingari, gli extracomunitari e tutti i poveri di casa nostra; come detenuto (quando si trovò ingiustamente dietro la sbarre di Rebibbia, coinvolto in una vicenda giudiziaria dalla quale è stato poi prosciolto, n.d.r.), i carcerati; come Cappellano dell'ex ospedale psichiatrico, i pazzi; come direttore della pastorale della sanità, i malati; come parroco di San Salvatore e promotore della scuola "La Casetta" e Shalom, i bambini."
Il libro è molto ricco di riflessioni, preghiere, testimonianze, accomunate dall'idea forte che sta all'origine del titolo: nel nostro percorso terrestre non camminiamo da soli; attraverso ogni avvenimento, attraverso ogni sconfitta, ogni vittoria, il Signore ci interpella, ci chiede qualcosa.
"La nostra vita: la storia di Dio" racconta le diverse stagioni di un progetto di Dio divenuto storia, che molto spesso si è intrecciato con la storia della città di Foggia . Molto spazio è dedicato, nel volume, ad eventi di grande solidarietà nella vita civile foggiana: dalla Giornata Internazionale degli Ammalati di Lebbra, alla raccolta fondi per la Radioterapia, dall'Opera Nomadi al Giubileo dei 2000, sono tanti i momenti forti di cultura e di carità che hanno visto protagonista il sacerdote.
Durante la serata si parlerà anche nel nuovo progetto di don Tonino, il Lab-Oratorio "Pensare", che parte dall'idea che solo una ritrovata capacità di pensare e riflettere può alimentare forti motivazioni di promuovere, sostenere e vivere la solidarietà. Un progetto di rivalutazione del pensiero e della riflessione, che intende affrontare i problemi della città da un nuovo, e più ragionato, punto di vista.
La manifestazione, promossa dal Centro Culturale "Il pensatoio", in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte, avrà inizio alle ore 18.
È la prima volta che l'opera viene presentata nel capoluogo dauno: ad illustrarla sarà Savino Russo, che guidò la Gioventù Italiana di Azione Cattolica negli anni in cui il sacerdote, attualmente parroco a San Filippo Neri, ne fu assistente spirituale.
Erano i primi anni Settanta, e da allora don Tonino è stato protagonista di tanti momenti della vita foggiana, che hanno scritto grandi pagine di solidarietà e di partecipazione.
"La nostra vita: la storia di Dio" racconta soprattutto di poveri, dei tantissimi poveri che hanno accompagnato il viaggio di don Tonino perché, come si legge nel libro, "Cristo ci evangelizza in essi e con essi".
È la stesso autore a ricordarli: "nella vita comboniana, la "negritudine" e i lebbrosi; come direttore della Caritas, gli zingari, gli extracomunitari e tutti i poveri di casa nostra; come detenuto (quando si trovò ingiustamente dietro la sbarre di Rebibbia, coinvolto in una vicenda giudiziaria dalla quale è stato poi prosciolto, n.d.r.), i carcerati; come Cappellano dell'ex ospedale psichiatrico, i pazzi; come direttore della pastorale della sanità, i malati; come parroco di San Salvatore e promotore della scuola "La Casetta" e Shalom, i bambini."
Il libro è molto ricco di riflessioni, preghiere, testimonianze, accomunate dall'idea forte che sta all'origine del titolo: nel nostro percorso terrestre non camminiamo da soli; attraverso ogni avvenimento, attraverso ogni sconfitta, ogni vittoria, il Signore ci interpella, ci chiede qualcosa.
"La nostra vita: la storia di Dio" racconta le diverse stagioni di un progetto di Dio divenuto storia, che molto spesso si è intrecciato con la storia della città di Foggia . Molto spazio è dedicato, nel volume, ad eventi di grande solidarietà nella vita civile foggiana: dalla Giornata Internazionale degli Ammalati di Lebbra, alla raccolta fondi per la Radioterapia, dall'Opera Nomadi al Giubileo dei 2000, sono tanti i momenti forti di cultura e di carità che hanno visto protagonista il sacerdote.
Durante la serata si parlerà anche nel nuovo progetto di don Tonino, il Lab-Oratorio "Pensare", che parte dall'idea che solo una ritrovata capacità di pensare e riflettere può alimentare forti motivazioni di promuovere, sostenere e vivere la solidarietà. Un progetto di rivalutazione del pensiero e della riflessione, che intende affrontare i problemi della città da un nuovo, e più ragionato, punto di vista.
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