Stasera a Foggia Massimo D'Alema: si parla di lavoro e democrazia
Quanta acqua è passata da sotto i ponti da quando la Puglia e la Capitanata erano una incrollabile roccaforte dalemiana. Un giusto premio per il leder maximo, che in Puglia aveva svolto la parte più importante del suo noviziato politico. Di fatto, quel laboratorio pugliese inventato da D’Alema per costruire un nuovo centrosinistra, è stato il trampolino di lancio per una carriera politica che nessun altro esponente della sinistra italiana può vantare.
Massimo D’Alema torna oggi a Foggia, dove mancava da poco più di un anno. Venne a maggio dell'anno scorso, per presentare la monografia dedicata dalla sua fondazione ItalianiEuropei ai Settant'anni della Repubblica.
L’ultima volta squisitamente politica accadde invece nel dicembre del 2014, nell’auditorium di Santa Chiara, affollato come s’addiceva all’occasione importante. Assieme a Peppino Caldarola, l’ex premier commemorò Enrico Berlinguer, inaugurando una mostra che ricordava tutte le volte di Berlinguer in Capitanata.
D’Alema torna oggi nel capoluogo dauno come promotore di quell’Articolo 1, Movimento Democratico e Progressista che sta cercando di ritagliarsi uno spazio significativo, in una sinistra sempre più orfana dei suoi valori tradizionali e fondanti. Dopo aver apertamente sostenuto il “no” al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, D’Alema è stato il primo a capire i fermenti nuovi che si muovevano sul fronte della sinistra, dopo il voto referendario e la pesante sconfitta di Renzi.
Aveva fondato l’associazione ConSenso, per poi confluire, dopo l’abbandono del Pd, nel neonato Articolo 1, che mette assieme le diverse famiglie della sinistra uscite dal Pd e da Si.
L’appuntamento di stasera (ore 19.00, presso la sala Rosa del Palazzetto dell’Arte) si preannuncia di particolare interesse, perché è la prima volta di D’Alema a Foggia dopo la scissione nel Pd e il terremoto politico che ha sconvolto la sinistra, e perché si discuterà proprio sui valori che la nuova sinistra rimprovera ai dem di avere dimenticato: lavoro e democrazia che rappresentano da sempre i valori fondanti della sinistra, ma che, davanti alle sfide della società globale, vanno ripensati e rilanciati, facendone le pietre angolari della nuova sinistra.
Massimo D’Alema sarà intervistato su questi temi dal giornalista del Corriere della Sera Tommaso Labate, in un incontro promosso dal Gruppo Parlamentare di Articolo Uno - Movimento Democratico e Progressista.
Attualmente presidente della Fondazione Italianieuropei, l’ex primo ministro Massimo D’Alema è tra i promotori del nuovo movimento democratico e progressista, nato con l’obiettivo di dare vita ad un nuovo centrosinistra per il paese.
“Lavoro e democrazia - La Sinistra nel mondo nuovo” è il tema dell’incontro, cui interverranno anche Arcangelo Sannicandro, deputato di Articolo Uno, e il capogruppo del movimento nel consiglio regionale pugliese, Ernesto Abaterusso.
Massimo D’Alema torna oggi a Foggia, dove mancava da poco più di un anno. Venne a maggio dell'anno scorso, per presentare la monografia dedicata dalla sua fondazione ItalianiEuropei ai Settant'anni della Repubblica.
L’ultima volta squisitamente politica accadde invece nel dicembre del 2014, nell’auditorium di Santa Chiara, affollato come s’addiceva all’occasione importante. Assieme a Peppino Caldarola, l’ex premier commemorò Enrico Berlinguer, inaugurando una mostra che ricordava tutte le volte di Berlinguer in Capitanata.
D’Alema torna oggi nel capoluogo dauno come promotore di quell’Articolo 1, Movimento Democratico e Progressista che sta cercando di ritagliarsi uno spazio significativo, in una sinistra sempre più orfana dei suoi valori tradizionali e fondanti. Dopo aver apertamente sostenuto il “no” al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, D’Alema è stato il primo a capire i fermenti nuovi che si muovevano sul fronte della sinistra, dopo il voto referendario e la pesante sconfitta di Renzi.
Aveva fondato l’associazione ConSenso, per poi confluire, dopo l’abbandono del Pd, nel neonato Articolo 1, che mette assieme le diverse famiglie della sinistra uscite dal Pd e da Si.
L’appuntamento di stasera (ore 19.00, presso la sala Rosa del Palazzetto dell’Arte) si preannuncia di particolare interesse, perché è la prima volta di D’Alema a Foggia dopo la scissione nel Pd e il terremoto politico che ha sconvolto la sinistra, e perché si discuterà proprio sui valori che la nuova sinistra rimprovera ai dem di avere dimenticato: lavoro e democrazia che rappresentano da sempre i valori fondanti della sinistra, ma che, davanti alle sfide della società globale, vanno ripensati e rilanciati, facendone le pietre angolari della nuova sinistra.
Massimo D’Alema sarà intervistato su questi temi dal giornalista del Corriere della Sera Tommaso Labate, in un incontro promosso dal Gruppo Parlamentare di Articolo Uno - Movimento Democratico e Progressista.
Attualmente presidente della Fondazione Italianieuropei, l’ex primo ministro Massimo D’Alema è tra i promotori del nuovo movimento democratico e progressista, nato con l’obiettivo di dare vita ad un nuovo centrosinistra per il paese.
“Lavoro e democrazia - La Sinistra nel mondo nuovo” è il tema dell’incontro, cui interverranno anche Arcangelo Sannicandro, deputato di Articolo Uno, e il capogruppo del movimento nel consiglio regionale pugliese, Ernesto Abaterusso.
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