Un anno di Lettere Meridiane

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Un anno insieme a Lettere Meridiane. Ecco gli eventi, i problemi, i commenti, le riflessioni che hanno maggiormente appassionato gli amici e i lettori di Lettere Meridiane.
La graduatoria dei post più letti del 2105: se ne avete perso qualcuno, è il momento di leggerlo. Se no, rileggeteveli. E auguri.


  1. Perché si dice fuggi da Foggia 
  2. La più bella mappa della Capitanata adesso è di pubblico dominio
  3. Foggia? Tra i posti peggiori al mondo in cui essere trasferiti  
  4. Una nuova stazione per Foggia 
  5. RFI beffa Foggia: da giugno entra in funzione il bypass 
  6. Nuova stazione a Foggia, superstrada del Gargano, aeroporto: col Masterplan si può  
  7. Trenitalia cancella il Mezzogiorno dalle sue Idee di Viaggio 
  8. Alberto Angela e Ulisse ignorano la Capitanata 
  9. Soppressa la Diocesi di Lucera-Troia 
  10. Foggia? Tra i posti peggiori al mondo in cui essere trasferiti  
  11. Sergio Mattarella, amico di Foggia 
  12. De Sanctis: così Foggia fa a pezzi la sua memoria 
  13. La fontana simbolo di Expo? C'era già. A Foggia. 
  14. La scomparsa di Geppo Piantanida, storico conduttore, grande foggiano 
  15. Perché sulla scuola Renzi ha ragione. Almeno grammaticalmente. 
  16. Le preferenze dei candidati foggiani alla Regione 
  17. Il Salento vince le sue battaglie. Foggia le perde tutte.
  18. Le Tremiti a Londra, sotto lo sguardo di London Eye
















Commenti

Anonimo ha detto…
Caro Geppe,
nel dare il Buon Anno a te e ai tuoi gentili lettori e collaboratori, ti segnalo che nella classifica gli articoli posizionati al n. 3 e al n. 10 sono uguali.
Cordialmente (Maurizio De Tullio)
3 gennaio 2016 alle ore 12:50
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Renzo e Lucia alle falde del Gargano

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Vi piacerebbe, cari amici e lettori di Lettere Meridiane , leggere una storia come quella dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni , ambientata però sul golfo di Manfredonia, e non tra Como e Milano? Se sì ditelo, e sarete serviti. La meritoria opera di digitalizzazione di Google (grazie di esserci, Big G ) ha reso da poco disponibili i due tomi di un romanzo storico poco conosciuto (a dirla tutta, praticamente sconosciuto), le cui vicende si dipanano appunto tra Gargano e Manfredonia. Renzo e Lucia di casa nostra vivono rispettivamente nel Castello di Manfredonia e in quello dirimpettaio di Monte Sant’Angelo. Viscardo di Manfredonia , questo il titolo del romanzo (che viene però definito racconto nel frontespizio dei due volumi che lo compongono), venne stampato a Napoli, presso la Tipografia dell’Ancora, ubicata nel largo S.Macellino, 2, nel 1854. Il successo arriso al romanzo dovette essere ragguardevole, se lo stesso anno ne venne pubblicata una seconda edizione, sempre a Na
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Treno no stop Bari-Roma, un flop o quasi

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Il sindaco di Bari, Antonio Decaro Cari baresi e caro Antonio Decaro , sindaco di Bari, ma è valsa veramente la pena offendere i foggiani, rivendicando a tutti i costi un treno diretto per Roma, che non ferma a Foggia? Forse il gioco non è valso la candela. Non ci sono ancora dati ufficiali sulla risposta dell’utenza barese alla nuova offerta di Trenitalia, ma stando alle stime ufficiose i risultati sono assai poco lusinghieri. Se il Frecciargento 8348 ( che parte da Bari Centrale alle 6 e 24, per arrivare a Roma Termini alle 9 e 58, saltando la stazione di Foggia) non è un flop, poco ci manca. Non ci vuole molto per capire che la risposta del mercato è largamente inferiore alle aspettative di Trenitalia. E, attenzione: il treno ha carattere sperimentale e come la stessa azienda ferroviaria ha puntualizzato è un “servizio a mercato”, il che significa che se i costi saranno superiori ai ricavi, il collegamento potrebbe venire soppresso. Per capire come stanno le cose, basta andar
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La Madonna dell'Incoronata, tra storia, leggenda e tradizione (di Francesco Gentile)

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