We love Foggia, il sindaco di Manfredonia durissimo con Vendola: "Siamo al ridicolo"
Altro che ritorno di fiamma tra Vendola e la Puglia settentrionale. Altro che “We love Foggia”. La dichiarazione d’amore pubblicamente professata dal governatore regionale pugliese verso la Capitanata, durante la conferenza stampa nel corso della quale è stata data notizia di importanti provvedimenti a favore della provincia di Foggia fa litigare il Pd. E di brutto.
Angelo Riccardi, sindaco di Manfredonia e come tale esponente di primissimo piano di quel gruppo dirigente sipontino che nel corso degli ultimi anni ha governato prima la Quercia ed oggi il Pd in Capitanata, affida a Lettere Meridiane la sua durissima replica a Vendola. È una dichiarazione al vetriolo, che se da un lato conferma la spaccatura ormai esistente in quel gruppo dirigente, dall’altro lascia capire che l’ormai imminente campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale sarà durissima, in seno al Pd, che è anche il maggior azionista della maggioranza che sostiene Nichi Vendola.
Riccardi non le manda certo a dire, e scrive nel suo commento al resoconto della conferenza stampa pubblicato dal blog: “Siamo al ridicolo, facciamo passare provvedimenti ordinari e di buon senso, per interventi straordinari e strategici. Voglio un report trasparente, in grado di far comprendere a tutti come sono stati e dove i soldi dei pugliesi, negli ultimi 20 anni.”
Va ricordato che il ventennio evocato dal sindaco di Manfredonia ha visto al governo tanto il centrdestra (quando presidente era Raffaele Fitto), tanto il centrosinistra, e che proprio Riccardi è stato parte attiva dell’amministrazione regionale guidata da Vendola, essendo stato consigliere regionale nella prima consiliatura del governo di centrosinistra.
Angelo Riccardi, sindaco di Manfredonia e come tale esponente di primissimo piano di quel gruppo dirigente sipontino che nel corso degli ultimi anni ha governato prima la Quercia ed oggi il Pd in Capitanata, affida a Lettere Meridiane la sua durissima replica a Vendola. È una dichiarazione al vetriolo, che se da un lato conferma la spaccatura ormai esistente in quel gruppo dirigente, dall’altro lascia capire che l’ormai imminente campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale sarà durissima, in seno al Pd, che è anche il maggior azionista della maggioranza che sostiene Nichi Vendola.
Riccardi non le manda certo a dire, e scrive nel suo commento al resoconto della conferenza stampa pubblicato dal blog: “Siamo al ridicolo, facciamo passare provvedimenti ordinari e di buon senso, per interventi straordinari e strategici. Voglio un report trasparente, in grado di far comprendere a tutti come sono stati e dove i soldi dei pugliesi, negli ultimi 20 anni.”
Va ricordato che il ventennio evocato dal sindaco di Manfredonia ha visto al governo tanto il centrdestra (quando presidente era Raffaele Fitto), tanto il centrosinistra, e che proprio Riccardi è stato parte attiva dell’amministrazione regionale guidata da Vendola, essendo stato consigliere regionale nella prima consiliatura del governo di centrosinistra.
Commenti
SACROSANTO!!!!!
Conosco il trasporto e la vemmenza del Sindaco per argomentare su tematiche che spesso sono incontrovertibili.
Sicuramente fa piacere questa nuova veste di politico interessato alle problematiche dell'intera Capitanata (indirizzo non seguito al momento delle cariche ricoperte di Assessore LL.PP. presso la Provincia e Consigliere Regionale) ed invito il Sindaco a perseguire questo condiviso percorso senza tralasciare di spronare gli esponenti politici, di Manfredonia,appartenenti alla sua componente politica, su un problema altrettanto importante quale "Contratto d'Area di Manfredonia". UNA OPPORTUNITA' GIGANTESCA GESTITA IN MANIERA NON APPROPRIATA (A LIVELLO LOCALE).